Come fare decluttering è il dilemma che affligge chi pensa di non riuscire fino in fondo a liberarsi di quello che non serve più. Era il 2014 e Marie Kondo pubblicava “The life Changing Magic of Tyding Up”, un libro che avrebbe cambiato la vita di molte persone, compresa la mia.
Vivere in uno spazio semplice, alleggerito, privo di disordine: una logica minimal che parte da un presupposto speciale: il segreto per essere felici è conservare solo gli oggetti che trasmettono gioia. Il resto, non ci serve. Per alcuni potrebbe sembrare impossibile anche solo da concepire, perché disfarsi di qualcosa provoca un disordine emotivo. E se ci pensi bene, il valore affettivo che attribuiamo agli oggetti, o ai vestiti, molto spesso super di gran lunga quello finanziario.
Che cos’è il decluttering
Dall’inglese clutter, ingombro. L’obiettivo del decluttering è rendere uno spazio ormai saturo di nuovo vivibile, eliminando il superfluo.
Ma prima di capire come fare decluttering, è importante capire perché è importante farlo. La risposta è semplice: spesso ci circondiamo di oggetti che non ci servono più, che ci hanno regalato e non ci sono mai piaciuti o che abbiamo acquistato presi dall’impulso del momento.
Ogni oggetto ha il suo perché, più o meno velato, ma la verità è che con il passare del tempo accumulare ci complica la vita e questo è il motivo per cui poi si perde molto tempo a cercare qualcosa o a ricordare dove potremmo averla messa.
Fare decluttering aiuta a:
§ Sapere con esattezza dove si trova una certa cosa;
§ Non avere più vestiti e biancheria stropicciata o ammucchiata in fondo ai cassetti;
§ Ritrovare la gioia di vivere in un ambiente che ci piace.
Decluttering e Metodo KonMari®
Serve a poco fare decluttering se poi dopo ci lasciamo prendere dalla tentazione di riempire subito gli spazi vuoti. Ecco perché il metodo KonMari® diventa un valido alleato: perché aiuta ad arrivare a una soluzione definitiva e a evitare l’effetto ricaduta.
Il Metodo KonMari® è diverso rispetto al classico riordino e si basa su un sistema molto più semplice di quello che si pensi: tutto quello che non ti rende felice va eliminato, donato o regalato. E così il decluttering diventa un atto liberatorio, un’attività che migliora la tua vita e la influenza in modo positivo.
Decluttering: tenere o eliminare?
Questo è il dilemma! Non è sempre facile perché a volte separarsi da un oggetto diventa un momento spiacevole, triste o anche doloroso. Cosa fare allora quando guardi il tuo spazio e ti sembra di navigare a vista in mezzo al caos?
Imparare a lasciare andare è un ottimo modo per fare spazio, eliminare quello che ingombra per semplificare e per ritrovare gioia e felicità all’idea di riappropriarsi del proprio ambiente.
Riuscire a fare questo primo passo a volte non è semplice, ecco perché un Professional Organizer può diventare una guida preziosa in questo cammino di consapevolezza e può aiutarti a scoprire che liberarsi del superfluo non è poi così difficile se c’è qualcuno a indicarti la strada. E niente paura, il Professional Organizer non arriva a casa tua per buttare via tutto: sei tu che scegli sempre cosa eliminare e cosa tenere.